Bike Sharing radici lontane nel tempo
Dal 2009 la Regione ha deciso di sviluppare ulteriormente il tema dell’integrazione tariffaria e modale promuovendo il progetto di “bike sharing & ride” regionale “Mi Muovo in bici”.
Si tratta di un sistema innovativo di noleggio in condivisione di biciclette, che rappresenta un modo alternativo di muoversi in città per contribuire a diminuire il traffico e a ridurre l’inquinamento.
L’obiettivo è realizzare un sistema unico con tessera elettronica che consenta a chi è in possesso del titolo di viaggio Mi Muovo, di accedere anche al servizio di noleggio bici su tutto il territorio regionale, riponendo le biciclette in qualunque rastrelliera con posti liberi e facilitando anche l’accesso alle stazioni e ai parcheggi.
Sulla base di un “patto” siglato con le Amministrazioni comunali che hanno aderito al progetto Mi Muovo in Bici, i Comuni di Forlì, Cesena, Ferrara, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena e Scandiano (questi ultimi tre con un protocollo integrativo sottoscritto a gennaio 2012), la Regione si è fatta carico della fornitura delle bici complete di postazioni e sistema di monitoraggio in tempo reale, verificabile direttamente dal sito internet e ha poi concesso in comodato gratuito ai comuni coinvolti le strutture.
A carico dei Comuni resta l’installazione necessaria nei punti più idonei della città e ritenuti di interesse.
Una volta installate e attivate tutte le postazioni nei vari comuni, sarà possibile ritirare con la tessera del Bike Shering ricevuta a segioto della richiesta in un Comune interno al circuito, es: Forlì, sarà possibile utilizzare le biciclette in tutti i comuni legati alla Regione.
Per tutti i comuni coinvolti sono previsti 45 totem, 804 colonnine, 596 biciclette, 73 dispositivi Mi Muovo, 11 centri di gestione.